Cos'è EchoLaser?
EchoLaser è il primo e unico sistema laser integrato con un modulo ecografico e un sistema di pianificazione e simulazione dedicato che consente trattamenti di ablazione laser microinvasiva (LA) ecoguidati per molteplici applicazioni cliniche. L'ablazione laser (LA) è una procedura micro-invasiva per il trattamento dell'iperplasia prostatica benigna che utilizza la luce laser per alcuni minuti per riscaldare il tessuto da trattare fino a quando non si verifica un danno irreversibile in situ. La tecnica può essere eseguita sotto guida ecografica per il monitoraggio in tempo reale del corretto posizionamento degli applicatori di luce laser e dell'effettiva estensione del danno generato nel tumore. La luce laser viene convogliata dalla sorgente al tessuto attraverso fibre ottiche al quarzo a punta piatta estremamente flessibili, di piccolo calibro (300 μm di diametro), introdotte per via percutanea da aghi sottili (21 gauge). L'emissione laser attraverso una fibra a punta piatta produce una lesione (area di coagulazione) di forma ellissoidale, situata oltre la punta dell'ago introduttore.
La procedura
Un intervento echolaser non prevede alcuna incisione e l’operazione, che dura solo pochi minuti, è eseguita in anestesia spinale o sedazione. La procedura avviene in Day Hospital e al termine del trattamento, il paziente è libero di far rientro presso la propria abitazione.
L’intervento avviene per via percutanea e prevede l’introduzione nell’organo, attraverso la cute del perineo, di due piccolissimi aghi del diametro di 0,8 mm. Il laser interstiziale a diodi trasmette una radiazione utilizzando le fibre ottiche posizionate grazie agli aghi. Il fascio di luce emesso dalla fibra laser riscalda ad altissime temperature una precisa zona. Il raggio produce così un effetto di cavitazione all’interno dell’organo. Questo effetto è denominato necrosi coagulativa, che consente di eradicare la patologia e permettendo al tessuto sano di autoripararsi.
In altre parole la porzione di tessuto trattata termicamente è riassorbita in modo del tutto naturale dalla ghiandola prostatica stessa. Il riassorbimento avviene nelle settimane successive, durante le quali il volume della prostata si riduce sensibilmente, risolvendo così tutti i problemi legati alla patologia. Il canale uretrale è cos’ liberato definitivamente dai processi compressivi che ostacolano il normale flusso urinario, con conseguente graduale risoluzione dei sintomi ed un progressivo miglioramento della qualità di vita del paziente.
Tutti i vantaggi del trattamento Echolaser.
L’efficacia del trattamento echolaser è senza precedenti. quindi i vantaggi che offre sono molteplici, tra questi ricordiamo:
- Mantenimento completo delle funzioni biologiche maschili, quali erezione, eiaculazione e minzione
- Distruzione termica del tessuto “in situ”
- Conservazione del tessuto sano e della funzione degli organi
- Approccio microinvasivo (grazie agli aghi estremamente sottili)
- Nessuna necessità di anestesia generale
- Breve durata del trattamento (pochi minuti)
- Nessun segno o cicatrice sul corpo
- Dolore post-operatorio assente o ridotto
- Ricovero ospedaliero ridotto (Day Hospital)
- Tempi di recupero rapidi
- Ablazione completa in sicurezza
- Volume di coagulazione altamente prevedibile e ripetibile come richiesto per il margine di sicurezza
- Effetto termico localizzato solo nel volume target, che rende possibile il trattamento in prossimità dei siti a rischio
- Possibilità di trattare pazienti portatori di pace-maker (ottima compatibilità elettromagnetica)
- Minor rischio di complicazioni e infezioni
- Necessità di dover tenere il catetere solo per un tempo molto breve.
Tumore alla prostata
I trattamenti gold standard per i pazienti con cancro alla prostata con tumori a rischio basso/intermedio sono la chirurgia o la radioterapia, ma gli effetti collaterali del trattamento e le possibili comorbidità dei pazienti potrebbero ostacolare i pazienti a consentire questo tipo di approcci. In questi casi, come affermato dalle Linee guida sul cancro alla prostata emesse dalle associazioni mediche negli Stati Uniti e in Europa, la terapia focale può essere un'opzione terapeutica da offrire a quei pazienti, preferibilmente raccomandata all'interno di un contesto di sperimentazione clinica. Tra le terapie focali disponibili, l'ablazione laser transperineale SoracteLite (TPLA) è un nuovo metodo di ablazione laser focale (FLA) in grado di distruggere la lesione senza causare gli effetti collaterali indesiderati delle terapie radicali.
Il trattamento consiste nell'inserimento percutaneo di fibre ottiche tramite accesso transperineale sotto guida di MRI-US Fusion Imaging, e l'erogazione di energia laser per alcuni minuti per riscaldare i tessuti fino alla loro completa distruzione con un sufficiente margine di sicurezza. Il trattamento viene effettuato con l'utilizzo di sistemi guida aghi per il posizionamento degli applicatori nella lesione, consentendo di trattare solo il tessuto canceroso, risparmiando così la restante prostata sana.
Vantaggi
• sollievo graduale e costante dai sintomi
• danno termico “in situ”.
• utilizzo di aghi fini, atraumatici con approccio transperineale
• assenza di anestesia generale
• breve durata del trattamento (pochi minuti)
• tempi di recupero rapidi
• dolore post-trattamento assente o insignificante
• assenza di disfunzione erettile o complicanze legate agli organi riproduttivi